Cum Petro et sub Petro
Condividiamo e sosteniamo con fermezza il comunicato della Presidenza dell’Azione Cattolica Italiana.
Nei giorni scorsi, a più riprese e con diversi ma ugualmente meschini mezzi, il Santo Padre è stato oggetto di derisione. L’anonimato di coloro che hanno organizzato queste azioni non meriterebbe di per sé l’attenzione che normalmente si deve a chi dimostra il coraggio delle sue parole e delle sue azioni. Ma la risonanza che tali gesti hanno avuto ci porta a volere esprimere pubblicamente, ancora una volta, il nostro affetto e il nostro sostegno a Papa Francesco. Sia per ciò che la Sua persona rappresenta: l’unità della Chiesa è sempre cum Petro et sub Petro e non vi può essere nessuno che possa definirsi cattolico e collocarsi contro il Pontefice. Sia per ciò che il Suo magistero esprime in questo tempo della Chiesa e della vita del mondo: l’Azione Cattolica vuole perciò essere, per il nostro Paese, strumento per l’assunzione delle istanze dell’Esortazione Evangelii Gaudium e aiuto per la realizzazione di quella conversione missionaria in essa auspicata. Siamo sicuri che l’Associazione, forte della sua presenza in tutte le diocesi italiane, viva nella preghiera e nell’impegno la sua vicinanza al Papa.
La Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana